
MAYDAY
É una notte d'inverno
E per tutti é un inferno
In questo strappo di strada
Ogni luce é una spada
Ogni muro é uno scoglio
E non ho più d’orgoglio
E tu –( e tu chi sa dove sei) mi manchi sempre di più
Cerco invano i ricordi
Per tenermi un po a galla
Ma qui tutto é lontano
Ho la paura in mano
Questo freddo polare
Che respiro e fa male
E il cuore ( il cuore dentro di me )– batte e batte più forte
Perché – qui si respira la morte
Perché altra scielta non c’é
Dove sono finito
I questa guerra da schifo
Da qui non tornero mai
Dove sono ? dove sei ? mayday....mayday
Poi arriva il giorno
Vedo quello che ho in torno
È l’orrore in persona
Che mi stringe la gola
E non credo a i miei occhi
E poi cado in ginocchi
E tu ( e tu chi sa cosa fai ) non mi vedi gia più
Poi provo a rialsarmi
E riprendo le armi
Tra le urla e i lamenti
Non vado più avanti
Quest’angoscia pressante
Come tra mille serpenti
Ed il cuore ( il cuore dentro di me ) batte ancora più forte
Perché - qui si vive la morte
Perchè – son lontano da te
Ti prego vieni a salvarmi
Mi sono perso qua giu
Ci uccidiamo per gl’altri
Dove sono ? dove sei ? mayday...mayday..
Questa voglia di andare
Per cercar di scappare
un dolore mi assale
il mio corpo che cade
Questi attimi fermi
Come fossero eterni
Ed il cuore ( il cuore dentro di me ) – batte l’ultima volta
Su me si richiude una porta
Perchè e per chi sono morto ? papa mayday. papa mayday..
Musica e parole FALLERI Daniele
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